L’idea
di questa news è ormai forse un po’ datata ma proprio per questo
potrebbe risultare ancora più interessante. Da un po’ di tempo ho la
sensazione che per far dimenticare una notizia bisogna parlarne il più
possibile. E’ poi la “noia” stessa a fare il resto facendola
auto-inabissare.
E’ un
po’ come dire che per odiare una piatto e non volerne sapere, bisogna
farne prima indigestione fino a vomitare anche l’anima.
Così
ho notato che qualche tempo fa mi colpivano ben tre notizie che poi sono
misteriosamente scomparse o stranamente hanno mutato trasformandosi in
una specie di “neo-notizia” ed esattamente come i virus, i più
pericolosi, sono proprio quelli che mutando adattandosi alle cure...
Le tre
notizie a cui alludo sono:
Il
disastro nucleare in Giappone.
L’abolizione
del “41 bis” ad opera di non si sa chi (probabilmente alieni).
La
guerra in Libia con i relativi problemi di immigrati o meno.
Personalmente
credo di aver le idee abbastanza riguardo ognuno di questi singoli
avvenimenti ma oggi vorrei porre l’accento non sulle mie personali
opinioni in merito, ma semmai sui dati che sono oggettivi e che quindi,
proprio per loro natura, sono trasversali.
Considerando
solo l’ultimo dei fatti ai sui quali ho posto l’accento mi sono
chiesto se il Sig. Colonnello Gheddafi, non fosse lo stesso “simpatico
personaggio” che circa 11 mesi fa veniva in Italia con sua altrettanto
simpatica combriccola di dignitari, belle donne e il cui
bell’entourage faceva shopping nelle più belle vie della capitale
scortata dai Carabinieri e Polizia. Vi ricordate la sua tenda? Ma
soprattutto vi ricordatel’intervento
all’università Sapienza di Roma dove una studentessa veniva
“bloccata” dalle Forze Ordine solo per aver chiesto al premier
Libico cosa intendesse per democrazia e quando ci sarebbero state le
prime elezioni in Libia? Dove erano allora i telegiornali e il governo?
Dov’era l’opinione pubblica sempre più ammaestrata a seguire lo
stendardo del momento?
Si può
dimenticare che il Colonnello è anche il presidente onorario del club
del bunga-bunga sul quale tutti scherzavano e scherzano ancor oggi?
D'altronde il simpatico Sig. Gheddafi se lo può permettere perché è
la stessa persona con la quale sono stati ratificati rapporti di
amicizia (con tanto di cospicui fondi versati) per bloccare
l’immigrazione e per cementare detta amicizia. Il Colonnello è
infatti un partner commerciale privilegiato per l’Italia che fornisce
gas in cambio di ogni genere di beni come ferrovie, strade, imbarcazioni
ecc. Come mai ora lo si condanna a morte senza che nessuno alzi un dito?
E’ così che si trattano gli “amici”? Non vi sembra che da un punto
di vista strettamente logico si vada da un estremo all’altro? Ci
fanno troppo male i rumors che ci sono nel mondo circa gli “Italiani
traditori”, o 60 anni dalle fine della Seconda Guerra Mondiale sono già
sufficienti per dimenticare?
Se
poi pensiamo ai diritti Umani la situazione è ancor più paradossale se
possibile. Sono 42 anni che dura il regime dittatoriale: 42 anni e
nessuno ha mosso foglia! Ed ora tutto ad un tratto ce ne ricordiamo?
Vogliamo dimenticarci la goliardica presenza del figlio di Gheddafi nel
Perugia calcio con tanto di aiuti finanziari? Ustica poi? Vi dicono
nulla infine i missili lanciati negli anni ’80 o ormai sono nei nostri
ricordi come le supposte prese nella fanciullezza?
Personalmente
sono tutto tranne che “filo-Gheddafiano”, ciò nonostante mi
disgustano profondamente queste guerre “su misura” mascherate da
“salvatori della patria”, portatori di civiltà e di Diritti Umani.
Mi ricordano molto, troppo, il colonialismo vecchia maniera o ancora li
Spagnoli in America che, per il bene dei nativi Americani, portavano
benessere e progresso si sa benissimo con quali mezzi.
Come
infatti non ero “filo-Gheddafiano” ieri, non lo sono a maggior
ragione oggi ed è proprio per questo che voglio ricordare che nel mondo
di ci sono altri dittatori che continuano imperterriti ad avere rapporti
di affari con le cosi dette “nazioni industrializzate”, civili,
evolute senza che nessuno si sogni di proferire parola sui telegiornali
di mezzo mondo.
Concludo
(ma non certo per importanza) ricordando il “vecchio Fidel” riguardo
il quale ci sarebbe ben poco da scherzare e che ormai sembra un vecchio
nonno.
Siete
mai stati nella terra del sole, del mare, del culo e della gioia? Ci
sono addirittura molte persone che per suggellare il loro amore
addirittura vanno a Cuba in viaggio di nozze. Ma come diavolo chiamateFidelcastro? Qual è il nome date al suo ruolo politico?
Vi
invito sempre a scrivermi anche anonimamente (se non avete il coraggio
di firmarvi) e prometto che se gradirete vi risponderò con molto molto
piacere.
L'impresa
consiste nel realizzare un'opera UNICA e cioè tirata in una sola copia
(probabilmente 2 metri per 1 su plexiglass).
In
che cosa però consiste esattamente quest'opera? Se qualcuno di voi osserva
quanti fotografi ci siano tutte le domeniche, o più genericamente ogni giorno,
sulle colline Toscane, scoprirà che questo numero è impressionante. Ci sono
foto bellissime: qualcuna con il grano, con la lavanda, con i papaveri, con o
senza cascinale, cipressi o sentiero ma dopo aver visto un centinaio di queste
bellissime foto, ineluttabilmente sembreranno purtroppo, più o meno tutte
uguali.
E'
in quest'ottica infatti che si inserisce la mia opera: "Le mie
colline". Questa foto infatti può piacere o non piacere ma sicuramente è
"unica" nel senso che, dopo aver visto le bellissime foto di cui
sopra, questa immagine non può passare inosservata: si può odiare, ma non
ignorare!
Vuole
infatti così essere un'opera di "ribellione" verso il perbenismo, la
banalità, "il quieto vivere", il conformismo...
Vi
invito quindi, se non
abitare troppo lontane da Pisa, non siete troppo bigotte, siete stufe della
solita routine, delle solite notizie al telegiornale ecc. a contattatemi e
magari aiutarmi.
Ricordatevi
però : l'età
e la bellezza NON IMPORTANO !!! (garantito l'anonimato più assoluto , anche
perché non si vede il viso, e ben accette coppie o gruppetti di persone).
Se
avete trovato qualcosa di interessante in questo sito e/o semplicemente vi va
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religione, passando dalla politica al gossip. Unico divieto: banalità
qualunquismo. NESSUNA CENSURA da parte di chiunque !