25/10/06

La mia parte migliore ®

T’amo tanto che non riesco a parlare di te se non per altri,

o per fantasmi senza nome, o per facce senza sembianze.

T’amo come e più del primo giorno.

T’amo come nulla e tanto da non riuscire a distorcere il tuo ricordo.

T’amo in ogni cosa che vedo e che i miei sensi riescono a percepire.

T’amo nel vento che mi tocca e nel silenzio che mi avvolge

ma t’amo, ancora di più se possibile dentro me.

Più d’ogni altra cosa ho provato a illudermi di liberarmi di te

ma quanto più v’ho provato, tanto più ho saputo che se vi fossi riuscito

avrei perso l’ultimo pezzo di cuore,

e tutto questo avrebbe reso inutile la vita stessa.

T’amo nelle persone che ci assomigliano ma che non riescono a farsi amare

come tu sei riuscita a  fare in un solo secondo.

…che non riescono a farmi sentire “a casa”

come tu sei riuscita a fare con uno solo sguardo.

E allora e solo scrivendo che posso parlarti e vorrei, vorrei….

...vorrei esser essere con te, vorrei poterti guardare un’ultima volta…

Vorrei riuscire a parlare di te a tutti, a tutti quelli

che non sanno neppure di cosa sto parlando…

Di cosa significa capirsi senza parlare come e ancor più esattamente che con le parole