16/08/95
Antico e indelebile Amore
che
nelle sere fredde e tristi d’inverno
riemergi
ancora nel riflesso delle vetrine……
Come
soffro per non averti salvato
dall’uomo
nero che ti ha rapito
dalla
tua cupa casa in cambio dell’anima.
Ora
madre felice in terra teutonica
se
anche tu, in certe sere fredde e tristi,
versi
una lacrima senza saperne motivo
sappi
che la medesima goccia scivola,
nascosta
dalla folla, sul mio volto
e
finché questo accadrà non sarai mai sola.
Nessuna spiegazione. Quante volte ci si può innamorare? Forse una, due... ma in tutta l'eternità !