28 luglio 2009

 

 

- Ultimamente, forse complice l’estate, mi capita di parlare sempre più spesso con ragazzi/uomini che parlano prevalentemente di donne o, anzi meglio dovrei dire, di sesso con donne.

La cosa in sé per sé è l’ultima cosa a stupirmi ma è incominciata ad interessarmi quando ho notato che dei ragazzi oggettivamente belli desideravano, far sesso con donne che sfioravano il raccapriccio.

Indagando un po’ meglio (non che io sia di gusti raffinatissimi) una frase che ho sentito pronunciare  più di una volta è più o meno la seguente: “… non dico che mi piacciano tutte tutte ma me ne farei un buon 90% !!!”.

Prima di continuare il discorso va subito premesso che nella vita anch’io mi sono “dedicato molto all’argomento” e che il sesso, in tutte o quasi tutte le sue forme, mi piace molto. Non sono quindi certo il padre Pio della situazione e vi posso garantire che non mi sono mai fatto mancare nulla in questo campo. Da qui però al desiderare di fare sesso con il 90% della donne ce ne corre… Ci sono delle donne (e in generale delle persone, sia uomini che donne) che non mi piacciono a prescindere. Non mi piacciono qualsiasi cosa facciano: non li vorrei né come vicini di casa, né come colleghi di lavoro ecc. Non è una questione estetica ma la loro demenza intesa come banalità (e quindi purtroppo la mia capacità di sapere con grandissimo anticipo cosa esattamente diranno, quando lo diranno, come lo diranno, di che colore sceglieranno la prossima auto se non la loro prossima camicia o il loro luogo di villeggiatura, mi tedia! (vedi Checco Zalone per chi lo conosce). Questo genere di persona è però una persona per la quale tutto appare difficile e, per quel poco che non lo è, è tutta una via di mezzo, il “giusto compromesso”, il quieto vivere ecc. Spesso si agitano come pesci rossi nella bolla di vetro. Se dell’età “giusta” vanno spesso a ballare, non fanno che parlare di quanto si divertono e di quanta “bella gente” c’era o non c’era ma, senza nessuna offesa, se lo sono dimenticati cosa è il divertimento (ammesso che si siano mai divertiti). Cercano la donna o l’uomo che li o le “prenda di testa” e si lamentano sempre della superficialità altrui quando sono i primi a non voler (o non saper come fare) a cambiare questo meccanismo. 

A queste mie osservazioni, viene ribattuta dai “sostenitori del sesso ad oltranza” la tesi che basta non considerare la parte psicologica o, per dirla tutta e in maniera non volgare, basta scindere il piacere puramente fisico da tutto il resto.

Per quanto riguarda SOLO questo punto di vista io ammiro sinceramente queste persone (e non sono per niente ironico ad affermarlo).

Le ammiro perché altrettanto sinceramente non ci riesco, o meglio la questione psicologica influenza direttamente e in maniera pesante anche quella sessuale. Non voglio affermare “dimmi come fai sesso e ti dirò chi sei” ma non posso neppure affermare il contrario. Posso benissimo immaginare che nel mondo esistano situazioni dove tutto ciò non è vero ma, per la mia personale esperienza, finora una persona “di un certo tipo” può darmi piacere fisico “solo fino ad un certo punto”.

L’estetica quindi per me conta ma solo fino ad un certo punto; purtroppo non è tutto neppure nel sesso! Posso ammettere che conti molto ma che non sia tutto. Fra le mie ex ce n’è stata qualcuna e forse in particolare un paio che erano “solo carine” ma che non avrei mai scambiato con persone molto molto più belle di loro ( e non mi sembrava sinceramente allora che ce ne fossero; una specie di ipnosi eccitativa). Come spiegarlo? Semplicemente non lo so ma una cosa la so proprio bene: le seconde persone mi eccitano alla follia, ne sono attratto, il mio cervello sembra funzionare il triplo per poterle conoscere o interagirvi; le seconde mi danno la nausea arrivati alla mia età (35 anni). Se poi in un periodo della vita non ce ne sono di persone per cui valga la pena darsi da fare che ci posso fare? Se fossi credente pregherei ma non lo sono quindi o ci si da al “fai da te” oppure, se siete gente colta datevi a complicatissimi problemi matematici, agli scacchi, all’astro-fisica, alla medicina o qualsiasi cosa vi impegni. Purtroppo le donne che mi fanno perdere la testa non le si possono comprare.

Mi raccomando scrivetemi a riguardo anche, e anzi specialmente, se riuscite a “scindere” e spiegatemi come la vedete, cosa sentite, come sentite, come fate ecc. Grazie.