26 febbraio 2008

Oggi scriverò riguardo un argomento più leggero del solito visto che noto che ho parecchi lettori ma che nessuno mi risponde e cioè la differenza fra “culofile” e “tettofile”.

Penso che infatti che TUTTE le donne appartengano, da un punto di vista fisico, ad una, e solo ad una, delle due “categorie”.

Le “tettofile” sono coloro che di solito hanno lineamenti più marcati, colori di capelli ed occhi più scuri, fianchi più larghi ma anche seno più prosperoso. Genericamente si potrebbero anche definire “mediterranee”. Tanto per fare un esempio di persone conosciute si possono annoverare fra queste: Manuela Arcuri, la Ferrilli, Mariagrazia Cucinotta ecc. ecc.

Le seconde, le “culofile” sono in genere anche più alte, di solito bionde o dai colori più chiari. Fianchi più stretti ma seno più piccolo. Fra queste possiamo annoverare Flavia Vento, Nina Moric, Carla Bruni ecc.

Fornita questa mia personale definizione bisogna subito precisare che a priori, ci può essere una “tettofila” bella e una “culofila” brutta e viceversa. Non esiste a priori una “categoria” bella o brutta ma solo casi assestanti anche se in genere un uomo può preferire l’una piuttosto che l’altra.

L’ultima cosa da sottolineare e già stata scritta sopra è che una donna può appartenere solo ad una categoria e mai ad entrambe. Infatti quest’ultima può avere sia un bellissimo seno che un bellissimo sedere ma “il punto di fuga” sarà sempre e solo uno. Se ancora non siete persuasi pensate magari a delle bellissime “culofile” che si rifanno il seno. In molti casi ( secondo me Anna Falchi tanto per dirne una) il miglioramento oggettivo del seno ha peggiorato, nel senso dell’insieme della figura, il sedere. In una “culofila” avrei visto infatti un bellissimo seno ma senza superare una seconda, massimo massimo una terza. Concludo preannunciandovi già che questa è solo la prima parte di questo genere di osservazioni che nella prossima puntata riguarderanno, sempre nel modo più serio e scientifico possibile, il sesso e le due “predisposizioni” intrinseche. Qualcuno immagina già qualcosa? J