12 marzo 2008

 

 

- Questa volta la considerazione che vorrei fare è molto molto semplice e breve. Appena accendiamo la televisione non si parla altro che di incidenti sul lavoro, incidenti automobilistici ecc. ecc. Ora faccio io una domanda:

 

di chi è l’edificio nel quale i due bambini, Ciccio e Tore, di Gravina di Puglia sono morti?

 

  Come mai nessuno fa chiaramente e semplicemente questa domanda come avvenne per esempio per gli operai morti nella acciaierie di Torino o per la persona morta nella cisterna mentre la lavava?

Proprietà del comune? Della chiesa? Riuscite ad immaginare se io avessi un cantiere e in un buco fatto da me cadessero e morissero due bambini cosa mi aspetterebbe? Non oso neppure immaginarlo… Quindi, almeno a me personalmente, da molta molto fastidio l’ipocrisia con la quale i mezzi di informazione trasmettono la loro “falsa” solidarietà e “buonismo” ma si guardano bene dal fare informazione. Se a voi piace così sorridete agli spot quando vi si ricorda di pagare il canone: a me mette solo una rabbia immensa!